Le cellule staminali e i traumi sportivi

Ti è piaciuto il nostro post?

Quanto sono frequenti i traumi in ambito sportivo, a seguito di scontri di gioco, o per cause dipendenti dall’affaticamento e dalla stanchezza? I muscoli e i legamenti vengono costantemente messi sotto pressione dall’atleta, sia questi professionista oppure amatoriale, e pertanto corrono il concreto rischio di andare incontro a lesioni in molti anni di allenamenti e gare.

Una delle cure che potrebbe rivoluzionare l’approccio alla medicina sportiva è l’utilizzo delle cellule staminali madri per permettere un recupero più rapido dai traumi sportivi, e soprattutto efficace e duraturo, della propria integrità fisica. Si tratta di un trattamento che, ad oggi, non è considerato dopante, e che nel giro di pochissimi anni – lo assicurano gli esperti – diventerà la pietra miliare della cura dei traumi fisici.

I benefici della cura con le staminali

Ma quali sono le ragioni che prospettano l’efficacia di questo tipo di trattamento? In primo luogo è stato dimostrato che le cellule staminali accelerano la cicatrizzazione di una lesione, facendo in modo che lo sportivo riesca a ritornare ad allenarsi il prima possibile. In secondo luogo è molto efficace in quanto scongiura il ricorso alla chirurgia e ai suoi lunghissimi periodi di riabilitazione e, in terzo luogo, poiché è possibile ricorrere a questo tipo di trattamento anche più volte durante la vita di uno sportivo, senza che ci possano essere, alla lunga, delle conseguenze negative per il paziente. I trattamenti medici tradizionali, invece, come quelli a base di cortisone, non possono essere abusati, in quanto alla lunga possono causare dei seri problemi di salute agli sportivi.

cellule staminali e traumi sportivi

Tempi di recupero brevi, per atleti professionisti e non

I dati sugli effettivi benefici che la cura con le cellule staminali è in grado di apportare nella cura dei traumi sportivi sono di grande rilievo: nel momento in cui si procede con il trattamento, infatti, viene indicato un periodo relativamente breve per la ripresa dell’attività fisica – proporzionale al tipo di trauma riscontrato dall’atleta. Nel 90% dei casi, però, gli sportivi pazienti hanno dimostrato di poter recuperare totalmente, riprendendo la propria normale attività fisica, nella metà del tempo indicato per il recupero totale. Se questa cura non ha del miracoloso, poco ci manca. Ma l’efficacia delle staminali non è stata comprovata solo in atleti professionisti, bensì anche su quelli amatoriali che praticano attività fisica solo per mantenersi in forma o trascorrere qualche ora la settimana praticando lo sport che più prediligono. In definitiva, le cellule staminali possono riparare le lesioni e far dimenticare quei dolori che affliggono la persona sportiva o attiva, scongiurando la reale necessità di doversi sottoporre ad un intervento chirurgico “riparatorio”.

Potrebbe interessarti

conservazione-sangue-cordonale.
Cordone ombelicale

Cordone ombelicale, donazione o conservazione?

L’argomento è sicuramente dei più delicati e darne una risposta esauriente e convincente, che possa mettere tutti d’accordo è assolutamente impossibile. Il cordone ombelicale, è

baby-cord
Cordone ombelicale

Il sangue cordonale

Il sangue cordonale è il sangue che permane nel cordone ombelicale e nella placenta nel momento della recisione del cordone ombelicale alla nascita del bambino.